Se in casa c’è un elettrodomestico davvero utile, è la lavatrice. Purtroppo, nonostante ci permetta di rimuovere lo sporco dai vestiti, tende a sporcarsi da solo a causa del continuo contatto con acqua e detersivo. E con l’uso, non è raro che alcuni dei suoi componenti si muovano, come la guarnizione.
Fortunatamente, questa non è una fatalità. Alcune soluzioni naturali esistono: non c’è dubbio che ti rovinerai con i prodotti chimici, ti forniremo alcuni consigli fatti in casa altrettanto efficaci e molto più economici. Scopri come pulire a fondo la guarnizione del tamburo per evitare che marcisca sui lavaggi.

Con bicarbonato e sapone di Marsiglia
Il primo rimedio consiste nell’unire due ingredienti essenziali molto apprezzati dalle nostre nonne: il bicarbonato e il sapone di Marsiglia.
Se il bicarbonato di sodio è rinomato per eliminare muffe e macchie, grazie alla sua azione pulente e abrasiva il sapone di Marsiglia sgrasserà in profondità anche lo sporco più ostinato.
Istruzioni: in una ciotolina versate un cucchiaio di bicarbonato e un cucchiaino di sapone di Marsiglia fino ad ottenere una pasta. Successivamente, immergi uno spazzolino a setole morbide nel composto e passalo sull’articolazione facendo attenzione alle pieghe. Lasciare riposare il composto per circa 5 minuti, quindi rimuoverlo con un panno in microfibra e asciugarlo bene per evitare la formazione di ulteriori muffe. La guarnizione della lavatrice ora è come nuova!

Con aceto di mele
Dopo aver menzionato il bicarbonato di sodio e il sapone di Marsiglia, è impossibile non citare l’aceto di mele, ingrediente dalle proprietà detergenti, antiodore e antibatteriche.
Per applicare questa soluzione, immergi semplicemente un panno in microfibra in una ciotola di aceto di mele e strofinalo sull’articolazione. Ripassalo anche più volte e risciacqua il panno fino a rimuovere tutto lo sporco accumulato.

Con succo di limone e acqua ossigenata
La fusione di questi potenti detergenti e sgrassanti non lascerà tregua alle muffe più ostinate!
Versare circa 60 ml di succo di limone e 250 ml di acqua ossigenata in un secchio contenente 3 litri di acqua. Sebbene non sia strettamente naturale, il perossido di idrogeno ha comunque un approccio completamente ecologico e viene utilizzato regolarmente per la pulizia della casa.
Quindi immergi un panno o una spugna puliti nella soluzione risultante e strofinalo sull’intera giunzione. Lascia riposare per un po’ e poi risciacqua. Ripetere se necessario. Infine, strofinare con un panno asciutto per rimuovere i residui.
Con una pasta detergente
Se nonostante tutti questi rimedi il sigillo continua a mostrare macchie di muffa, allora ti consigliamo di provare una pasta detergente che unisca più ingredienti per un effetto ancora più efficace e radicale.
È la combinazione di bicarbonato di sodio, succo di limone e aceto bianco. In una ciotola, aggiungete questi ingredienti poco alla volta fino ad ottenere una sorta di pasta. Quindi, utilizzare un vecchio spazzolino da denti per distribuire la miscela risultante su tutta la parte interna del giunto.
Stai certo che questo trio eliminerà perfettamente tutta la muffa e il minimo pezzetto di sporco incrostato!
Avvertenze
Ti ricordiamo che è importante scollegare la lavatrice prima di mettere in atto le modalità descritte. Lavorare sempre in un angolo poco appariscente per evitare di danneggiare le superfici.