Quando è il momento di lavare gli utensili da cucina e si dispone di una lavastoviglie, non è raro che si presenti un dilemma: optare per il lavaggio a mano o per l’elettrodomestico? Vi mostreremo gli aspetti positivi e negativi che possono incoraggiarvi ad adottare uno dei due metodi.

Sebbene entrambi i metodi di pulizia abbiano pro e contro, spieghiamo quale dei due è migliore  a seconda dello scenario in cui li utilizzerai.

Lavastoviglie o lavaggio a mano?

Vedremo che non esiste una risposta semplice e alla fine spetta a te scegliere quella che fa per te. Il dibattito tra la scelta della lavastoviglie o del lavaggio a mano per lavare i propri utensili da cucina non è nuovo. Questa discussione va avanti da diversi anni e condivideremo con voi le caratteristiche di questi due metodi per decidere quale dei due è il più adatto a voi. A seconda del ciclo di lavaggio e del tipo di risciacquo che preferisci, uno dei metodi più adatti a te per lavare i tuoi piatti.

mucchio di piatti

logo pinterest

Pila di piatti – Fonte: spm

  • Le lavastoviglie più recenti consumano meno acqua rispetto al lavaggio a mano

Le vecchie lavastoviglie potevano consumare fino a 56 litri di acqua per ciclo di lavaggio a differenza delle più recenti che sono pensate per tenere conto di un dispendio idrico più intelligente. Infatti,  ora usano in media 13 litri di acqua per lavare i piatti  e alcuni elettrodomestici ne richiederebbero anche solo 9 litri. Mentre un piatto fatto a mano consumerebbe in media 42 litri di acqua.

lavastoviglie

logo pinterest

Lavastoviglie – Fonte: spm

Tuttavia, dovresti sapere che la tecnica del lavaggio delle mani varia da persona a persona. Alcuni possono arrivare fino a cento litri d’acqua per un piatto lavato mentre altri saranno sufficienti per una trentina di litri. Valori tanto sorprendenti quanto logici, perché  la portata media di un rubinetto da cucina è di 12 litri al minuto.

E non è tutto, perché c’è un altro aspetto delle moderne lavastoviglie che le rende così economiche in base alla loro classe energetica. Grazie a loro non c’è bisogno di prelavaggio delle stoviglie, che da sole possono sprecare  fino a circa 22.712 litri all’anno . È quindi preferibile adottare un gesto intuitivo raschiando i resti di cibo nel cestino prima di introdurre gli utensili nella macchina.

  • Alcuni utensili richiedono il lavaggio a mano

Anche se la lavastoviglie sembra spuntare tutte le caselle sia  in termini di risparmio di energia e acqua  o anche in termini di tempo, non è sempre la soluzione preferita.

Lavaggio delle mani

logo pinterest

Lavaggio a mano – Fonte: spm

Alcuni oggetti, infatti, non sono adatti ad andare in lavastoviglie, come i taglieri in legno, gli utensili in ghisa, le padelle antiaderenti, i coltelli da chef o addirittura  i taglieri in legno.  Lo stesso vale per utensili come quelli realizzati in ceramica artigianale o quelli realizzati in fine porcellana.

A differenza del lavaggio a mano, le lavastoviglie rimangono più efficienti per i grandi carichi

La sfida posta da un grande carico di biancheria mostra il valore dell’utilizzo di una lavastoviglie invece di sopportare una lunga sessione di lavaggio dei piatti a mano. Il risparmio di tempo è da tenere in considerazione,  si tratta di 230 ore di lavoro manuale in media guadagnate durante un anno . Per darti un’idea, questo valore equivale a 10 giorni.

Detto questo, vale la pena presentare una sfumatura. Se vuoi lavare solo un piccolo carico di piatti e fai funzionare la lavatrice una volta ogni due o tre giorni, potrebbe essere più saggio passare al lavaggio a mano  invece di aspettare fino a quando i piatti non vengono impilati per metterli nell’elettrodomestico.  Inoltre, la semplice attesa causerà l’incorporamento di residui di cibo nei tuoi articoli e, in tal caso, anche la tua macchina potrebbe non essere in grado di rimuoverli. Un rapido lavaggio a mano è quindi preferibile in caso di un piccolo carico di stoviglie.

  • Il lavaggio delle mani aiuta a colpire le aree difficili

Per quanto efficiente sia una lavastoviglie, non è in grado di pulire angoli difficili da raggiungere a differenza del processo convenzionale. Per questo tipo di situazione, la macchina semplicemente non compete con il buon vecchio lavaggio a mano, e questo,  soprattutto se è necessario rimuovere lo sporco incorporato . E questo è particolarmente vero se ti capita  di bruciare del cibo sul fondo della padella . In uno scenario del genere, le tecniche di pulizia naturale rimangono le tue migliori amiche.

Oltre ai punti citati, aggiungiamo che una lavastoviglie resta una macchina costosa da acquistare, e anche da riparare. Occorre quindi soppesare i pro e i contro prima di pensare di investire nel dispositivo.  Inoltre, il lavaggio delle mani può provocare danni alle mani a causa dell’esposizione al detersivo per i piatti e all’acqua.

Complessivamente si può presumere che sia più giudizioso alternare l’utilizzo dei due procedimenti.