Il prezzo alla pompa è ormai esorbitante. Per molti francesi guidare è un “lusso necessario” per andare al lavoro e per la vita familiare. Devi rispettare il budget e fare di tutto per accaparrarti spiccioli preziosi. La riduzione del consumo di carburante passa attraverso un’ampia manutenzione del tuo veicolo, ma anche attraverso consigli sugli accessori che consumano anche molto! Tenere il finestrino aperto durante la guida è uno. Vediamo di cosa si tratta e quali grandi risparmi puoi ottenere.
Molte persone pensano che il carburante sia solo per il motore! Non si sbagliano, se non si aggiungono tutti gli altri accessori che consumano energia elettrica, prodotta dal veicolo. Hai bisogno di carburante per collegare un GPS alla presa dell’accendisigari. Questo attirerà la batteria e l’alternatore, il caricabatterie dovrà funzionare per produrre l’energia consumata. Immaginando di poter staccare i dispositivi che equipaggiano la tua auto e non direttamente necessari alla guida, ti sorprenderai nel vedere il risparmio nei consumi.
Perché aprire il finestrino aumenta il consumo di carburante?
Molti studi hanno fatto luce sulla questione del chilometraggio del gas con i finestrini abbassati. Pertanto, è stato dimostrato che maggiore è la velocità, maggiore è il consumo di carburante. Infatti l’aria che entra nell’abitacolo aumenta la resistenza aerodinamica. Questo attrito fa rallentare l’auto e costringe il guidatore a premere più forte sull’acceleratore.
Se si sta percorrendo un tratto di strada ad alta velocità, è quindi buona norma alzare sempre il finestrino e rinfrescare l’interno dell’auto con il riscaldamento o l’aria condizionata, a seconda del periodo dell’anno.
C’è però un caso particolare in cui è più pratico viaggiare con il finestrino abbassato per risparmiare carburante. Quale ?
Durante i mesi più caldi dell’anno, tendiamo ad accendere l’aria condizionata abbastanza facilmente. Mentre va bene farlo ad alta velocità, ma nel traffico cittadino può essere controproducente. Accendere l’aria condizionata, infatti, consuma carburante. Pertanto, nei tragitti brevi, potrebbe essere più pratico accendere la ventola per far circolare l’aria nell’abitacolo.


Per risparmiare carburante, tieni i piedi leggeri
Una seconda soluzione per ridurre i costi alla pompa è giusta. Regolando i tuoi interventi sull’acceleratore, stresserai meno il motore e consumerà meno. Questa è una delle tecniche di guida ecologica .
Il secondo è monitorare attentamente il contagiri. Fare attenzione a non superare mai le zone di comfort quando si cambiano le marce. 2.000 giri sono più che sufficienti, è inutile e controproducente “salire” a 2.500 o anche 3.000 giri. Puoi anche usare il tuo potere di anticipazione: per vedere lontano, per anticipare le manovre e i cambi di marcia da effettuare.
Risparmiare carburante significa anche prendersi cura del proprio veicolo
Non smetteremo mai di ricordare che il controllo del livello è alla base di tutto. A tutti i livelli, compresa l’usura delle gomme! Fai attenzione agli indicatori di usura nel battistrada. Queste gomme assicurano, tra le altre cose, una buona presa della tua auto. Senza di esso, il motore dovrà impegnarsi molto di più che se potesse contare su pneumatici in buone condizioni.
Come avrete capito, cari lettori, il trucco per ridurre il consumo di carburante consiste nel ridurre il consumo dei dispositivi energivori a bordo del veicolo. Evitando l’uso sistematico dell’aria condizionata, riuscirai a risparmiare qualche goccia di prezioso carburante. Adotta anche una guida flessibile, una guida ecologica, e non perdere mai di vista le varie spie presenti sul cruscotto.