Supponiamo che tu abbia un letto comodo con una coperta riscaldata e un materasso, potresti essere tentato di considerare di spegnere il riscaldamento di notte. A prima vista, ha senso: se non hai bisogno di un riscaldatore, che senso ha farlo funzionare? Ma è l’opzione giusta da scegliere? Devo lasciare il riscaldamento acceso, abbassarlo o spegnerlo? Tutti si pongono la domanda, soprattutto durante il drastico calo delle temperature. Ti spiegheremo tutto noi.
La bolletta del riscaldamento aumenta in inverno? Se è così, ti starai chiedendo se spegnere il riscaldamento ti farà risparmiare denaro. Diamo un’occhiata più da vicino.
Il riscaldamento dovrebbe essere spento o spento di notte? Ecco l’opzione più vantaggiosa
Mentre alcune persone lasciano il riscaldamento acceso tutta la notte, altri pensano che spegnerlo sarebbe la soluzione migliore per cercare di ridurre i propri consumi energetici, soprattutto con le bollette eccessivamente alte che riceviamo in inverno. Allora qual è l’opzione più vantaggiosa? La risposta è: dipende da alcuni fattori legati al tuo alloggio.

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È possibile spegnere il riscaldamento quando si abita in un’abitazione con isolamento termico?
Abitazioni ben isolate con elevata inerzia termica si accumulano, trattengono il calore e impediscono al freddo esterno di penetrare. Detto questo, sarebbe del tutto possibile spegnere il riscaldamento di notte, perché non rischi di ritrovarti con un consumo eccessivo di energia quando lo riaccendi al mattino. Puoi anche abbassare la temperatura di alcuni gradi, così il risparmio sulla bolletta può arrivare dal 10 al 15%.
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È possibile spegnere il riscaldamento in caso di isolamento fatiscente?
Se abiti in una vecchia casa con isolamento insufficiente e bassa inerzia termica , spegnere il riscaldamento è fuori questione. In caso contrario, le stanze diventeranno molto fredde a causa della perdita di calore. Inoltre, il riscaldamento consuma più energia del solito per riscaldare la tua casa e ti ritroverai con una bolletta molto alta. In questo caso, basta impostarlo su una temperatura più bassa. Ciò ti consentirà di risparmiare dal 7% all’8% sulla bolletta , che può essere una somma piuttosto elevata alla fine dell’anno.

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Possiamo spegnere il riscaldamento quando abbiamo una caldaia?
Devi sapere che le caldaie (gasolio o gas) devono lavorare di più per raggiungere la temperatura alla quale sono state impostate. Ciò significa che consumano più energia all’avvio e quindi spegnerli di notte per riaccenderli la mattina non fa risparmiare denaro, anzi. Se hai una caldaia in casa, abbassa la temperatura di qualche grado prima di andare a letto.
Abbassare la temperatura di riscaldamento di notte: la soluzione possibile
Per ridurre la bolletta energetica , la soluzione migliore è impostare manualmente il termostato su una temperatura più bassa. Puoi anche utilizzare un cronotermostato dotato di un sistema di programmazione intermittente che puoi impostare per passare alle temperature desiderate in una determinata ora del giorno. Puoi programmarlo per iniziare a riscaldare la tua casa prima dell’ora in cui ti svegli e torni a casa dal lavoro. La stessa cosa accadrà durante la notte, il tuo riscaldamento abbasserà automaticamente la sua temperatura di alcuni gradi dal momento in cui vai a letto.

In sintesi sarebbe possibile spegnere il riscaldamento di notte solo se si abita in un’abitazione ben isolata, altrimenti sarebbe meglio abbassare manualmente la temperatura di alcuni gradi oppure optare per un cronotermostato per farlo in automatico.