La lavastoviglie rimane uno dei migliori investimenti in cucina. Ti semplifica notevolmente la vita e ti fa risparmiare molto tempo, soprattutto se hai una famiglia numerosa o se ricevi spesso ospiti a casa. Ma pensi di prenderti cura adeguatamente del tuo compagno quotidiano? Se si desidera prolungarne la durata, risparmiare energia e avere stoviglie sempre pulite, è assolutamente necessario bandire certi errori ricorrenti. Sei abituato a chiudere sistematicamente la porta dell’elettrodomestico dopo un ciclo di lavaggio? Ecco perché non devi più farlo.

Lavastoviglie: come ottimizzarla senza aumentare la bolletta elettrica?

Usa la lavastoviglie

In tempi di crisi energetica, come quello che stiamo vivendo, è importante saper utilizzare correttamente gli elettrodomestici che accumuliamo in casa. Pertanto, se si desidera risparmiare energia elettrica, è fondamentale prestare particolare attenzione alla  lavastoviglie , poiché consuma molta energia. Va benissimo usarlo quotidianamente per risparmiarsi il lavaggio manuale di piatti e posate, ma se ne trascuri la manutenzione ti costerà decisamente troppo!

Certo, la maggior parte delle persone trascura  la pulizia della loro lavastoviglie. Con il pretesto che è costantemente a contatto con detersivi liquidi o pastiglie speciali, si tende a credere che rimanga sempre pulito. Impostore ! L’accumulo di sporco e residui di detersivo finisce per intasare alcuni componenti e provocare odori sgradevoli. Per non parlare dei danni causati dal calcare e dall’eccessiva umidità che genera muffe in alcuni punti. Risultato: l’apparecchio è meno efficiente e le stoviglie non vengono lavate correttamente. Tanto che finisci per ripetere i cicli di lavaggio e sprecare energia. Ecco perché è necessaria una pulizia regolare per preservare la longevità della tua lavastoviglie ed evitare costi inutili.

Come saprai, il cestello interno dell’elettrodomestico presenta vari spazi e scomparti dove poter sistemare in modo organizzato piatti, posate e utensili. È quindi necessario selezionare un programma di lavaggio tra le varie opzioni offerte. Precisamente, per  massimizzare il risparmio  e ridurre i consumi energetici, è sempre meglio aspettare a caricare l’elettrodomestico per non moltiplicare i cicli di lavaggio. Senza ingombrare troppo: non è un tuttofare, non dimenticarlo. Se è sovraccarico, il lavaggio non sarà ottimale e potresti addirittura danneggiarlo.

La porta della lavastoviglie deve essere chiusa dopo l’uso?

Chiudere la porta della lavastoviglie

Alla fine del lavaggio, quasi tutti abbiamo l’abitudine di chiudere la porta della lavastoviglie. A priori, probabilmente, pensiamo così a proteggerlo dai microbi dell’aria ambiente. Beh, questo è un grosso errore! La ventilazione è fondamentale per evitare la formazione di umidità e vapore all’interno. Eviti così il fenomeno della condensa sulle pareti del dispositivo e proteggi, allo stesso tempo, i suoi componenti interni. Tuttavia, chiudendo la porta, non solo si rischia di danneggiarla (e di ridurre la vita utile del proprio elettrodomestico), ma soprattutto si favorisce un ambiente caldo e umido per batteri e muffe che possono alterare le stoviglie.

Ora capisci perché è fondamentale tenere sempre la porta aperta dopo ogni utilizzo.
Inoltre, se la lavastoviglie si trova in una cucina piuttosto piccola, è addirittura consigliabile aprire la finestra per consentire una migliore aerazione in modo da far evaporare correttamente il vapore. Cosa protegge anche i mobili della tua cucina.

Inoltre, per un corretto utilizzo della lavastoviglie, si consiglia di utilizzare un buon detergente per rimuovere efficacemente unto e incrostazioni, ma anche per favorire un’azione deodorante. È inoltre importante rispettare le dosi prescritte dal produttore per evitare depositi di detersivo in alcuni angoli dell’apparecchio. Infine, tieni presente che il lavaggio a temperature molto elevate non è né economico né ecologico. Se le stoviglie sono molto sporche, può essere efficace un ciclo intensivo ad alta temperatura (tra 70°C o più). Ma se elimini i residui di cibo prima di mettere i piatti e le posate nel cestello, un programma economico a temperatura media (da 50 a 60°C) ti consentirà di lavare correttamente i tuoi piatti ed evitare un consumo eccessivo di energia.