Ci sono alcuni fattori che ogni guidatore dovrebbe considerare prima di avviare un veicolo freddo, specialmente per il motore diesel. In inverno, soprattutto nelle regioni in cui le temperature scendono notevolmente, l’avviamento dell’auto non è sempre facile. Per poter guidare in sicurezza su strada è importante fare attenzione e usare i gesti giusti. Per quanto tempo bisogna lasciare l’accensione inserita prima di partire per evitare di danneggiare il motore? Ecco i nostri consigli.
Il motore deve essere riscaldato prima dell’avviamento?

Conosci i diversi significati della parola “pilota”, “automobilista” o “pilota”, può anche significare “pilota”! E questo significa che devi far girare il motore prima di partire? Sì, ma solo se possiedi un’auto d’epoca ante 1980 sprovvista di sistema di iniezione elettronica. Questi veicoli hanno bisogno di “cinque brevi minuti di riscaldamento” affinché la miscela aria/carburante sia ottimale. Ecco perché puoi leggere sui forum che devi far girare il motore in inverno prima di guidare, ma non è necessario per le auto recenti.
I motori moderni si sono evoluti e sono dotati di sistemi di iniezione “intelligenti” che consentono l’erogazione diretta di una miscela aria/carburante ottimale anche con avviamento a freddo. Quindi non è necessario far girare il motore da fermo prima di mettersi in strada, inserire direttamente la prima marcia e guidare con calma dopo 2-5 secondi.
Perché è necessario mantenere i contatti prima di iniziare? Tenere presente che il carburante , se miscelato con aria o qualsiasi fonte di calore, tende ad accendersi da solo. Quando la miscela viene spinta dal pistone nella camera di combustione, la pressione aumenta automaticamente e la temperatura sale fino al punto di accensione.
Nota che i motori diesel hanno bisogno della compressione per funzionare correttamente e non hanno bisogno di candele come i motori a benzina. Il calore è un fattore molto importante nell’accensione del carburante. Al mattino, quando si inserisce il contatto e il motore è ancora freddo, il suo computer viene avvisato. Questa parte fondamentale del motore analizza tutte le informazioni fornite dai vari sensori della vettura. Inoltre, quando rileva che l’antigelo è freddo, la centralina elettronica (ECU) invia un comando al sistema per attivare le candelette. Si noti che le candele a incandescenza sono diverse dalle normali candele: hanno bisogno di tempo per accendersi, in media tra 3 e 5 secondi. Ecco perché va bene, con il motore diesel,
Quindi se vuoi essere un buon “pilota” devi adattarti alle esigenze della tua auto: guida subito dopo 3-5 secondi dall’avvio del motore per far circolare l’olio, e guida dolcemente, senza accelerare bruscamente. Ma ehi, devi anche accettare di avere freddo in macchina per qualche minuto mentre il radiatore fa effetto.
Qual è il ruolo delle candelette?

L’accensione delle luci indica che l’ECU (chiamato anche modulo di controllo del motore) sta testando la funzionalità di questi sistemi. Pertanto, quando si inserisce l’accensione e si accende la spia della candeletta, il computer ha il tempo di accendere le candelette. Quest’ultimo può riscaldarsi fino a superare gli 800°C, sufficienti per aumentare notevolmente la temperatura nella camera di combustione in pochi secondi. Dopo l’avvio del motore, l’ECU deciderà se queste candele devono continuare a funzionare o devono essere spente immediatamente. Se fuori fa molto freddo, le candele possono continuare a funzionare per altri 5 minuti per aiutare l’auto a non emettere fumo bianco e per ridurre il rumore all’interno.
Tieni anche presente che quando le luci sono accese, il sistema di alimentazione inizia la sua missione. Alcuni automobilisti diranno che questa manovra non funziona con le auto senza chiave. Pensa di nuovo. Questi veicoli moderni e intelligenti anticipano già il processo: una volta premuto il freno e il pulsante di avviamento, aspettano circa 2 o 3 secondi prima che il motore si avvii, durante i quali l’auto può eseguire tutte le operazioni sopra indicate.