Con l’arrivo dell’estate e delle giornate di sole, annaffiare le piante è d’obbligo. Oltre a mantenere le piante idratate e fresche, l’acqua trasporta anche i nutrienti dal terreno alle cellule vegetali. Per innaffiare le piante, alcune persone ricorrono ai cubetti di ghiaccio. Questo semplice trucco ha rapidamente guadagnato popolarità. Scopri perché è utile mettere dei cubetti di ghiaccio nel vaso delle tue piante fiorite.
Per annaffiare le piante sono possibili diverse tecniche. Puoi scegliere la tecnica tradizionale dell’annaffiatoio o usare i cubetti di ghiaccio. In effetti, mettere dei cubetti di ghiaccio nel vaso delle piante da fiore ha diversi vantaggi.
Perché è importante innaffiare le piante da fiore con cubetti di ghiaccio?

Innaffiare le piante con cubetti di ghiaccio aiuta a prevenire l’eccessiva irrigazione. Infatti, anche se fa caldo, è importante fornire alla pianta la quantità di acqua di cui ha bisogno, senza eccessi. L’acqua in eccesso può annegare le radici della pianta e farle marcire. Detto questo, utilizzando i cubetti di ghiaccio, l’acqua verrà rilasciata lentamente e gradualmente, e la pianta potrà assorbire meglio l’acqua che riceve e sarà ben irrigata. I cubetti di ghiaccio consentono inoltre di controllare meglio la quantità di acqua che porti ai tuoi fiori, tanto più che un cubetto di ghiaccio corrisponde a 30 ml di acqua. Fornendo alle tue piante la quantità di acqua di cui hanno bisogno, eviti la formazione di ristagni d’acqua nel sottovaso o nel cache-pot. Per ovviare a questo inconveniente, si consiglia inoltre di scegliere una pentola scolata per permettere all’acqua di defluire agevolmente. Assicurati che abbia fori di drenaggio e posiziona uno strato di ciottoli di argilla sul fondo.
Anche l’irrigazione delle piante da fiore con cubetti di ghiaccio è efficace per prevenire il trabocco e le perdite d’acqua, soprattutto quando si innaffiano le piante appese. Infatti, mettendo dei cubetti di ghiaccio sul terreno, l’acqua che scorre si infiltra bene nel terreno e idrata le radici, senza rischio di straripamento.

Quali precauzioni dovrebbero essere prese quando si annaffiano piante da fiore con cubetti di ghiaccio?
Per riuscire con questo tipo di annaffiatura e sfruttare i benefici di questa tecnica, è importante non mettere i cubetti di ghiaccio troppo vicino alle radici, al fusto o alle foglie, per non attaccarli con il freddo del ghiaccio cubi.
Inoltre, assicurati di scegliere la giusta quantità di cubetti di ghiaccio per idratare correttamente i tuoi fiori. Se ad esempio utilizzi solo 2 o 3 cubetti di ghiaccio per idratare una grande vasca di fiori, questo potrebbe rivelarsi insufficiente e quindi non idratare a dovere tutti i fiori. Evita di annaffiare le tue piante con cubetti di ghiaccio durante un’ondata di caldo, per non provocare uno shock termico, che potrebbe danneggiare l’apparato radicale della tua pianta. Si noti inoltre che è sconsigliato l’uso di cubetti di ghiaccio per innaffiare piante sensibili al freddo o alle variazioni di temperatura.
Come si fa a sapere se una pianta ha bisogno di essere annaffiata?
Le piante non hanno tutte le stesse esigenze idriche. Le piante tropicali, infatti, apprezzano l’umidità e quindi necessitano di essere annaffiate con regolarità , a differenza delle piante grasse che possono sopravvivere in climi aridi e secchi. Questi hanno la capacità di immagazzinare acqua, grazie alle loro foglie spesse e carnose. Detto questo, per scoprire se la tua pianta ha bisogno di essere annaffiata, infila una matita nel terreno e poi estraila. Se noti dei pezzetti di sporco attaccati al legno della matita, significa che lo sporco è ancora bagnato. Se invece la matita è pulita, significa che il terreno è asciutto e necessita di essere annaffiato.
Grazie ai cubetti di ghiaccio potrai controllare l’irrigazione delle tue piante fiorite, in modo da evitare eccessi. Si consiglia comunque di non mettere i cubetti di ghiaccio molto vicini alla pianta, e di evitare questa tecnica di annaffiatura per le piante che temono il freddo o gli sbalzi di temperatura.