Di fronte ai problemi di siccità e penuria d’acqua che colpiscono molte regioni del mondo, il recupero dell’acqua piovana è fondamentale come soluzione sia ecologica che economica.
Scopri come impostare questo sistema e i vantaggi che ha per l’ambiente e il tuo portafoglio.
Comprendere il ciclo dell’acqua e le sfide della siccità
Prima di esaminare le soluzioni per il recupero dell’acqua piovana, è essenziale comprendere il ciclo dell’acqua e le problematiche legate alla siccità.
L’acqua che usiamo quotidianamente proviene principalmente da due fonti: falde acquifere e fiumi, che quando piove alimentano questi due bacini naturali che, a loro volta, alimentano i nostri rubinetti.
A causa dei cambiamenti climatici e dell’aumento della domanda idrica, le risorse di acqua dolce stanno diventando scarse. La siccità è un fenomeno che interessa sempre più regioni e che ha conseguenze nefaste sull’agricoltura, sull’ecosistema e sulla vita quotidiana delle popolazioni.
Di fronte a questa situazione, è fondamentale trovare soluzioni per risparmiare acqua e limitare la nostra dipendenza dalle fonti idriche tradizionali. Uno dei metodi più efficaci e accessibili è la raccolta dell’acqua piovana.
I vantaggi della raccolta dell’acqua piovana
La raccolta dell’acqua piovana ha molti vantaggi, sia dal punto di vista ambientale che economico. Eccone alcuni:
Ridotto consumo di acqua potabile : utilizzando l’acqua piovana per l’irrigazione, la pulizia o lo sciacquone, riduci il consumo di acqua potabile, il che aiuta a preservare le risorse di acqua dolce.
Risparmio sulla bolletta dell’acqua : recuperando l’acqua piovana, riduci il tuo consumo di acqua dalla rete, che si traduce in un risparmio sulla tua bolletta.
Migliore qualità dell’acqua per le piante : l’acqua piovana è meno calcarea dell’acqua del rubinetto, il che è benefico per le piante e riduce il rischio di malattie.
Limitazione del deflusso : raccogliendo l’acqua piovana, si partecipa alla riduzione del deflusso dell’acqua piovana, responsabile dell’erosione del suolo e dell’inquinamento delle falde acquifere.
Le diverse tecniche di raccolta dell’acqua piovana
Esistono diversi metodi per raccogliere l’acqua piovana, a seconda delle esigenze e del budget. Ecco i principali:
Collettori di acqua piovana : si tratta di contenitori, spesso in plastica, che vengono installati sotto le grondaie per raccogliere l’acqua che sgorga dal tetto. La loro capacità varia da poche decine a diverse centinaia di litri. I raccoglitori di acqua piovana sono facili da installare e poco costosi, ma la loro capacità di stoccaggio è limitata.
Serbatoi interrati : per una maggiore capacità di stoccaggio, si può optare per serbatoi interrati, che possono contenere diverse migliaia di litri d’acqua. Questi serbatoi sono collegati ad un sistema di filtrazione e pompaggio che consente di utilizzare l’acqua piovana per vari scopi (irrigazione, lavaggio, ecc.). I serbatoi interrati rappresentano un investimento più consistente, ma consentono un maggiore risparmio idrico.
Tetti verdi : questa tecnica consiste nell’installare un substrato e piante sul tetto, che consente di trattenere l’acqua piovana e restituirla lentamente alle piante. I tetti verdi offrono anche altri vantaggi, come l’isolamento termico e la riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Usi dell’acqua piovana raccolta
L’acqua piovana, una volta raccolta, può essere utilizzata per diversi scopi:
Innaffiare il giardino : l’acqua piovana è l’ideale per annaffiare le piante, in quanto meno calcarea e meno trattata rispetto all’acqua del rubinetto. Può essere utilizzato per innaffiare aiuole, orti e prati.
Pulizia esterna : l’acqua piovana può essere utilizzata anche per pulire terrazze, automobili o attrezzi da giardino. È meno aggressiva per le superfici rispetto all’acqua del rubinetto, che spesso contiene cloro e sali minerali.
Fornitura servizi igienici : installando un sistema di raccolta dell’acqua piovana collegato ai servizi igienici, è possibile risparmiare diversi litri di acqua potabile al giorno e per persona.
Alimentazione lavatrice : alcuni modelli di lavatrice possono essere collegati a un sistema di recupero dell’acqua piovana, che riduce il consumo di acqua potabile e fa risparmiare sulla bolletta dell’acqua.
Si noti, tuttavia, che l’acqua piovana raccolta non deve essere utilizzata per il consumo umano (bere, cucinare) o per l’alimentazione animale, in quanto potrebbe contenere impurità e sostanze inquinanti.
Regolamenti e aiuti finanziari
Prima di intraprendere l’installazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana, è consigliabile informarsi sulle normative in vigore nella propria zona. Alcune comunità impongono norme e vincoli tecnici per l’installazione di serbatoi di recupero dell’acqua piovana.
Inoltre, ci sono aiuti finanziari per incoraggiare le persone a investire in questo tipo di dispositivo. Verifica con il tuo comune, il tuo dipartimento o la tua regione per conoscere le agevolazioni e i crediti d’imposta che puoi richiedere.
In conclusione, la raccolta dell’acqua piovana è una soluzione semplice ed efficace per affrontare la siccità e preservare le risorse idriche. Adottando questa pratica contribuisci a proteggere l’ambiente e a risparmiare sulla bolletta dell’acqua. Non esitare a conoscere le diverse tecniche di raccolta dell’acqua piovana e confronta le offerte per trovare il sistema più adatto alle tue esigenze e al tuo budget.