La pandemia ci ha insegnato molto. Confinati, abbiamo dovuto pensare alla sopravvivenza, alla disinfezione, alla pratica. Costruire un kit di pronto soccorso o di prima necessità è diventata una necessità. A casa, durante un’escursione e persino nel tuo veicolo, ti può succedere di tutto e di più! Tanto per pianificare! Ecco un trucco che vi permetterà durante l’inverno di aspettare il carro attrezzi o il pronto soccorso senza temere il freddo.

Previdenti o meno per natura, un kit di sopravvivenza, infilato nel proprio veicolo è un gesto che rassicura e può salvare vite umane. Soprattutto se in più hai deciso di prendere in mano la tua salute, di praticare attività sportive in mezzo alla natura. L’escursionismo è di gran lunga il modo migliore: accessibile senza troppa attrezzatura, piacevole ed esotico. Il fornello booster è pesante, richiede costose ricariche. Il “fornellino” è leggero (meno di 10 grammi), economico (il prezzo di due bibite e qualche goccia di carburante). Inoltre è molto compatto (da 4 a 5 cm di altezza), facile da realizzare, in pochi minuti.

Come rendere la tua stufa di sopravvivenza quasi per niente?

Trasforma una lattina in un fornello di sopravvivenza affidabile, economico e stabile

Il metodo è stato inventato, con  barattoli di latta , da un gruppo scout americano nel 1904, vale a dire se la stufa non è ancora agli inizi. Anche se la sua potenza è moderata, può riscaldare l’acqua calda o un piatto, facilmente e rapidamente.

Prepara la tua borsa da trekking

Di cosa hai bisogno per realizzare la tua stufa di sopravvivenza?

L’alluminio e la base di una lattina  serviranno da contenitore. Il cotone, le poche gocce di alcol denaturato sono sicuramente già di casa. Un po’ di nastro adesivo forte e il gioco è fatto. Per gli strumenti, porta un taglierino, delle forbici (facoltativo).

Per una stufa di sopravvivenza bastano pochi minuti

Una precauzione importante: fate attenzione quando maneggiate l’alluminio tagliato, potreste ferirvi con i bordi taglienti.

  1. Segna 4 cm sull’altezza delle lattine, dalla base verso l’apertura.
  2. Usa il taglierino per separare la base dal resto della lattina.
Lattine di soda

  1. Su una delle parti ottenute e attorno alla base che funge da base, praticare con il paio di forbici dei piccoli fori equidistanti, in modo che il risultato assomigli al bruciatore di un fornello a gas.
  2. Mettere del cotone, (qui struccanti), e versare i 30 ml di alcool denaturato.
  3. Incastrare le due parti metalliche, una dentro l’altra.
  4. Metti del nastro attorno alla cucitura per sigillarla.
  5. Fai lo stesso sulla parte che diventerà il bruciatore.
  6. Posizionare la stufa, che ora è pronta per l’uso.

 

Alcune precauzioni da prendere quando si utilizza il fornello di sopravvivenza

Come qualsiasi utensile contenente un combustibile, il fornello non deve essere posizionato accanto a materiali infiammabili. Il tuo bruciatore booster non deve essere utilizzato in casa  o nel tuo veicolo. Pianifica anche quando lo usi all’aperto, qualcosa per spegnerlo nel secondo in caso di problemi. Sii attento e responsabile con i bambini, a volte a loro piace “giocare con il fuoco”. Infine, mai distogliere lo sguardo dai fornelli.

Pensare che la sopravvivenza sia buona, … l’ambiente e il riciclaggio sono migliori.

Un giorno, la tua stufa non sarà più utilizzata! Le parti in alluminio andranno nel vassoio di raccolta dei barattoli. Lo stesso vale per gli “avanzi” della tua stufa. Il cotone e il nastro adesivo andranno nella cernita selettiva. Naturalmente, in mezzo alla natura non trascurate la vostra stufa, perché non  è biodegradabile  e può danneggiare la fauna e la flora.

Lungi dall’essere un semplice gadget, la stufa di sopravvivenza in alluminio riciclato vi servirà bene, miei lettori. Ti darà un po’ più di conforto. Chi lo ha provato, non ne fa più a meno! I bambini apprezzeranno anche scoprire che si può semplicemente, con un po’ di fantasia e due giochi di prestigio, realizzare un oggetto utile, economico e davvero d’effetto.