Come ben sappiamo , non esiste piatto più facile da realizzare e più ricco che assaporare delle buone patatine fritte. Questo piatto è diventato popolare in tutto il mondo e sappiamo che avere una patata o una patata, sbucciarla e tagliarla a forma di bastoncino, per poi metterla sott’olio è l’ottima formula per averle sulle nostre tavole.

Parliamo della sua origine, che è nota per essere una disputa tra due paesi: Belgio e Francia. La prima, a causa della grande crisi economica che faceva vivere di pesca la sua gente, ma quando questa veniva a mancare, le patate, grande coltura della regione, venivano tagliate e fritte per saziare la fame. La Francia, d’altra parte, afferma che la prova di essere i precursori è in un manoscritto di Jefferson che quando mise piede sul suolo francese, meditò su questo cibo che chiamò patatine fritte. Ma qualunque sia la loro origine, la verità è che oggi li assaggiamo con grande piacere.

Ma, nonostante sia un piatto semplice, sappiamo farlo bene? Per molti la risposta è NO!!!, cucinandoli cadiamo in diversi errori che riportiamo di seguito:

1 – Il taglio è essenziale

Certo, per tagliare una patata non serve la regola, ma a occhio dovremmo calcolare il taglio in tutte di grandezza simile. Come mai? semplicemente perché quando le cucineremo, se ci saranno più femmine e più grandi, alcune saranno fatte prima di altre, e non si tratterà di tirarle fuori una per una mentre cucinano. Affinché le patate siano perfettamente cotte, dovrebbero essere tutte di dimensioni uniformi.

2 – Il calore dell’Olio

A volte l’ansia o la fame stessa significa che non appena metti la pentola sul fuoco, poi, senza aspettare, butti via le patate in modo che cucinino . Noterai anche che non fanno nemmeno le bolle. Beh, allora stai facendo la cosa sbagliata. Una buona cottura delle patate è con olio ben caldo, mai prima d’ora. Cucineranno velocemente e in modo molto uniforme. L’olio freddo risulterà oleoso, l’olio estremamente caldo risulterà croccante all’esterno e crudo all’interno.

3 – Tante patate insieme

Tagliate le patate e con olio ben caldo aggiungetele per friggere, ma non pensiamo che la quantità di olio o la padella stessa sia minore per sostenere la quantità di patate che mettiamo. Dovresti sempre mettere la giusta quantità di patate nell’olio, anche se questo significa dover friggere più volte. Se li metti tutti insieme, li farai solo stare insieme.

4 – Devi sempre lavarli

Quando sbucciate le patate, tenete presente che dovrete tagliarle e poi lavarle. Devi farlo per rimuovere il resto dell’amido che hanno e questo è molto. Questo è un errore molto frequente che ci porta a buttare via le nostre patate sbucciate senza la pulizia di questo amido che le renderà meno secche e meno croccanti.

5 – Fai una seconda frittura?

Pochissime persone conoscono questo segreto. Ogni volta che tagliamo le nostre patate, le mettiamo nella padella e aspettiamo che siano pronte per essere servite in seguito. Ma questo non è il modo migliore per farli uscire davvero squisiti. Dovete fare una prima cottura di circa sette minuti, toglierli e asciugarli con carta assorbente. Poi alzerai la fiamma e le rimetterai per la loro seconda cottura che darà loro quell’aspetto croccante che speriamo di assaporare.

6 – Il segreto del sale

Molte persone approfittano della cottura delle patate per aggiungere il sale mentre questo avviene. Pertanto perderai il controllo della quantità di sale che aggiungi e puoi rovinare il tuo piatto preferito. Mettete quindi le vostre patate nell’olio, fate la seconda frittura e quando le togliete dalla padella, proprio lì e con le patate nel sale ben caldo, anche dopo averle asciugate con carta assorbente.

Ebbene sì, per fare e assaporare delle patatine fritte molto ben fatte e squisite!!!!