Ci piace avere piante in casa. Soprattutto se viviamo in un appartamento. Ci mettono in contatto con la natura, profumano l’ambiente, rinnovano l’ossigeno e purificano l’aria che respiriamo.
Ma se le foglie sembrano gialle, appassite o con puntini neri , significa che qualcosa non va.
Sebbene le piante da interno siano più facili da mantenere, dobbiamo imparare a prendercene cura, perché gli errori che commettiamo le faranno sembrare prima brutte e poi moriranno.
1- Esporli troppo a lungo al sole
Non tutte le piante necessitano e tollerano a lungo il sole diretto . Tra questi possiamo annoverare piante grasse e cactus. Per il resto, se le esponiamo ai raggi UV, le foglie verdi bruceranno e diventeranno scure, il che le farà sembrare appassite e annerite. Sulle foglie appariranno delle macchie marroni o gialle, che col tempo inizieranno a cadere.
Per evitare ciò possiamo utilizzare veli o schermi che filtrano i raggi del sole , oppure posizionare il vaso in modo che riceva luce riflessa dal muro.
2- Innaffiali eccessivamente
Proprio come con il sole, non tutte le piante hanno bisogno della stessa quantità di acqua . I cactus possono resistere più a lungo senza acqua e le piante tropicali hanno bisogno di più idratazione. Troppa acqua fa diventare il terreno una pozzanghera e le radici non riescono a respirare normalmente e assorbono i nutrienti dal terreno. Di conseguenza, le foglie diventeranno nere e la pianta morirà.
Possiamo risolverlo se controlliamo che la terra abbia umidità. Anche quando la superficie sembra asciutta, dobbiamo assicurarci che gli strati più profondi siano umidi. Possiamo farlo con le dita, una matita o uno spiedino. Se c’è umidità, possiamo sospendere l’irrigazione fino a quando non sarà necessario.
3- Lascia la polvere sulle foglie
Se si tratta di una pianta con foglie grandi, la polvere che si deposita su di esse forma uno strato che ricopre i pori e impedisce loro di respirare . Questo non riguarda solo la parte estetica della pianta ma anche le sue funzioni vitali e la fotosintesi. Lo strato polveroso riduce la quantità di luce solare e ostacola la crescita delle piante.
Possiamo evitarlo se puliamo le foglie almeno una volta alla settimana con un panno inumidito con acqua o alcool .
4- Usando troppo fertilizzante
Come con il sole e l’acqua, anche se il fertilizzante aiuta la crescita delle piante, troppo lo rende difficile.
Troppi nutrienti sopraffanno la pianta, che non riesce a elaborarli, facendola seccare, bruciare e smettere di crescere. Inoltre, li rende più suscettibili a determinate malattie. L’eccesso di sali nel terreno può bruciare le radici , quindi le piante cresceranno deboli, con foglie scure e cadenti.
Possiamo evitarlo se usiamo il concime seguendo le istruzioni , la giusta quantità e nei tempi indicati.
5- Dimensione del vaso sbagliata
Le piante non hanno tutte le stesse esigenze. Alcuni hanno un lungo sistema di root e necessitano di un contenitore che corrisponda alle loro dimensioni. Se sono in un vaso piccolo, le radici si ammucchieranno e perderanno forza, il che influirà sulla crescita della pianta.
Se invece la pianta ha radici piccole e si trovano in un vaso capiente, il terreno avrà un eccesso di umidità, che può far marcire le radici. In entrambe le situazioni, le foglie sembreranno malsane o addirittura appassite.
Possiamo consultare un giardiniere o nel nostro vivaio per la dimensione appropriata del vaso.