Capo chiave nel mondo dell’abbigliamento maschile e simbolo dell’eleganza virile, la cravatta non è l’accessorio più facile da indossare. A volte è persino un’arte legarlo come un professionista! Tuttavia, una cravatta che non ti sta bene può rovinare il tuo outfit, dando l’impressione di un aspetto trascurato. E se alcuni eccellono in questo campo, altri tendono a sudare prima di raggiungere il risultato sperato. Hai bisogno di una piccola mano? Passo dopo passo, ecco alcuni consigli per allacciarsi la cravatta facilmente e in tempi record.
Istruzioni: ingrandisci i vari nodi di cravatta più comuni
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Nodo da regata (quattro in mano)

Molti uomini probabilmente non lo sanno, ma il classico nodo della cravatta è chiamato anche nodo da regata o “Four-in-Hand”, dal lato anglosassone. Il suo nome si ispira anche al nome di un famoso club per gentiluomini dell’alta società londinese del XIX secolo. La regata è quindi una cravatta casual da tutti i giorni che si distingue per il suo nodo scorsoio: è semplicemente avvolta intorno al collo, e il suo aspetto è più allungato, conico e leggermente asimmetrico. Questo è sicuramente lo stile più comunemente usato!
Ecco i passi da seguire:
- Per fare questo nodo classico, devi prima incrociare l’estremità larga su quella più stretta. Quindi passare la parte larga attraverso il retro della parte stretta in modo che finisca a destra con la parte posteriore rivolta in avanti.
- Quindi riprendi l’estremità larga e avvolgila sul lato sinistro davanti all’estremità stretta, creando un anello che viene tenuto per l’uso all’estremità. L’estremità larga dovrebbe passare tra il collo e il nodo.
- Infine, inserite l’estremità larga nell’asola precedentemente realizzata e sistemate il nodo in modo da dargli una forma uniforme.
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Doppio nodo di cravatta (mezzo Windsor)

Altrettanto versatile, il nodo mezzo Windsor è un derivato del nodo Windsor originale. È asimmetrico, meno ingombrante del fratello maggiore, ma più fitto e moderno del semplice nodo. Facile da indossare in tutte le occasioni, è generalmente indicato per camicie con collo italiano.
Ecco i passi da seguire:
- Per prima cosa, dopo aver alzato il colletto e chiuso il primo bottone della camicia, avvolgere la cravatta intorno al collo e tenere la parte larga con la mano sinistra. Quindi avvolgere la parte anteriore della cravatta sul lato destro. Assicurarsi che l’estremità larga possa essere posizionata 15 cm più in basso rispetto all’estremità corta della cravatta.
- Il secondo passaggio consiste nell’avvolgere il lato largo della cravatta sul lato destro sottile. Il lato largo della cravatta sarà a destra. Questo andrà oltre la parte sottile dal basso a destra al lato sinistro.
- Ora la faccia della cravatta rimane a sinistra.
- Quindi devi tirare la cravatta attraverso lo spazio tra la cravatta e il colletto. Abbassa la parte larga attraverso il nodo fatto in precedenza e tira la cravatta fino in fondo. Devi stare molto attento qui, in modo che il nodo non sia deformato o la cravatta sia piegata.
- Infine il nodo va aggiustato tirando la parte sottile e i lati che passano sotto il colletto della camicia.
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Doppio nodo di cravatta (Full Windsor)

Il suo nome deriva dal suo iniziatore, il Duca di Windsor, che rese rapidamente popolare questo nodo doppio, ideale per colletti italiani o colletti Kent. Ma poiché tende ad accorciare la cravatta, questo doppio nodo è più adatto a uomini di statura media.
Ecco i passi da seguire:
- All’inizio, la cravatta avvolge il colletto con il davanti rivolto verso l’esterno, ma devi assicurarti che la parte più larga sia più lunga di quella più sottile.
- Il nodo continua incrociando la parte larga della cravatta sopra la parte sottile, poi tirando la cravatta su dietro, e infine tra il collo e il nodo.
- Il prossimo passo è riportare la cravatta nella stessa direzione. Passa la punta attraverso la parte posteriore del corpo della cravatta come per circondarla.
- Quindi la punta viene tirata su e fatta passare sul davanti sopra il nodo e all’interno del colletto. L’importante è riportare la punta verso il basso nella stessa direzione originaria e passare la parte larga sopra il corpo della cravatta per arrotolarla.
- Quando è strettamente avvolta, la cravatta va con la punta indietro e su attraverso il collo e sopra il nodo .
- Il penultimo passaggio consiste nell’infilare la punta nello spazio dell’asola realizzata per completare il nodo.
- Infine, abbassa la cravatta per stringere il nodo!
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Nodo semplice (orientale)

Il nodo orientale è anche chiamato “nodo singolo” o “nodo di Kent”. È molto semplice da eseguire, in quanto comporta meno passaggi per l’esecuzione. È molto popolare in Cina ed è consigliato per le persone alte. La sua particolarità: è asimmetrico e pende un po’ di lato.
Ecco i passi da seguire:
- Per prima cosa avvolgi la cravatta attorno al collo con la parte anteriore rivolta verso l’interno.
- La parte larga va fatta passare dietro la parte sottile e girata in avanti per aggirare la parte larga
- Quindi passare la parte larga attraverso l’interno del colletto tra il collo e il nodo. La punta viene quindi inserita (verso il basso) nello spazio che si è formato per completare il nodo.
- Infine, tira la cravatta verso il basso per stringere il nodo.
Qual è il nodo della cravatta più bello per un matrimonio?
Per distinguerti a una cerimonia di matrimonio, scommetti su un nodo elegante e sofisticato che attiri l’attenzione e sia più adatto per le occasioni formali. Il più consigliato per questo tipo di occasione è nientemeno che il nodo Windsor.
Tutorial: come riutilizzare i tuoi vecchi modelli di cravatta?
Fai regolarmente scorta di cravatte o le ricevi spesso in regalo dai tuoi cari? Se ti piace seguire le nuove tendenze e pensi sia giunto il momento di sostituire i tuoi vecchi modelli, non sbarazzartene. Scegli il riciclaggio con queste due interessanti opzioni.
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Ricicla la tua vecchia cravatta in una cintura
Per quanto semplice possa sembrare, la tua cravatta può fungere da cintura elegante e moderna che tua moglie adorerà. Per questo mestiere avrai bisogno di un anello (per il passante), forbici e una speciale colla per tessuti. Misura il tuo girovita e aggiungi una decina di centimetri: usa la colla in modo che il tessuto non si sfilacci e posiziona l’anello a forma di cappio senza bisogno di fare punti.